1. Meno è meglio
La tendenza del “less is more” porta a menù più compatti e gestibili. Anche se è importante offrire varietà per colazione, pranzo e cena, concentrati su pochi piatti ben fatti, includendo sempre un’alternativa salata, una dolce e una vegetale.
2. Classico, alla moda o entrambi
I clienti spesso tornano ai piatti classici, non eliminarli dal tuo menù. Allo stesso tempo, sorprendi i tuoi ospiti con proposte nuove o piatti ispirati alle tendenze internazionali.
3. Mantieni proposte convenienti
È positivo proporre ingredienti esclusivi, ma la maggior parte del menù deve rimanere accessibile. Un equilibrio tra novità e prezzi ragionevoli mantiene soddisfatti tutti i clienti.
4. Alternative salutari
Offri opzioni integrali, biologiche, vegetariane, vegane o senza glutine e lattosio. Combinazioni di sapori semplici e genuini trasmettono freschezza e qualità.
5. Non esagerare con il design
Un menù pesante o troppo elaborato può intimidire. Scegli un carattere leggibile e chiaro: l’estetica deve comunicare affidabilità più che creatività.
6. Nomi accattivanti
I piatti con nomi descrittivi o evocativi stimolano l’appetito. Parole come “cremoso”, “aromatico”, “croccante” funzionano sempre, così come indicare l’origine degli ingredienti per trasmettere fiducia e autenticità.
7. Personalizzabile e coerente
Se possibile, usa foto reali dei piatti. Attenzione ai colori: evita il blu, che può ridurre l’appetito, prediligi arancione per stimolare fame e verde per trasmettere freschezza e naturalità.
8. Vendere in modo intelligente
La disposizione dei prezzi influisce sulle scelte dei clienti. Organizza il menu in sezioni facilmente leggibili, così da guidare le preferenze senza forzature.